FIGURE FEMMINILI
Dal 1934
L’universo femminile è stato uno dei temi centrali della ricerca pittorica e formale di Salvatore Fiume, il quale amava molto viaggiare in cerca di motivi di ispirazione sempre nuovi. Al ritorno dai suoi viaggi in ogni parte del mondo, riportava le impressioni che gli suscitavano le figure femminili che aveva incontrato, traendone ispirazione per opere sempre diverse. Poiché era dotato di un forte senso dell’ironia, fra i numerosi dipinti dedicati alla donna ne realizzò anche due, molto grandi, in cui il suo spirito ironico è il vero protagonista dell’intera composizione. Nel primo, intitolato Meritato riconoscimento, una giovane donna a seno scoperto riceve in pubblico una medaglia da un gruppo di anziani notabili, con tanto di banda musicale. Nel secondo, intitolato Scienziati che discutono sulle origini della donna, una figura femminile seminuda è oggetto di un dibattito fra personaggi di ogni tempo e latitudine fra i quali si riconoscono Dante, Darwin e Leonardo da Vinci. Della donna Fiume esaltò, mitizzandoli, il fascino, la bellezza e la sensualità, non senza però tentare di esplorare, attraverso il linguaggio della pittura, la verità umana più intima dell’universo femminile che anche per lui, come per ogni uomo, rimaneva sostanzialmente misterioso. E proprio per questo lo esplorò per tutta la vita, senza mai stancarsi.
TESTI CRITICI